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qual'è il miglior film tratto da un libro? |
cabal22
Reg.: 15 Mar 2006 Messaggi: 2812 Da: Livorno (LI)
| Inviato: 19-05-2006 17:30 |
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quote: In data 2006-05-19 14:50, RICHMOND scrive:
Inserendo nei parametri di giudizio della "bellezza" de film anche la fedeltà alla storia originale del libro...beh...irei che va asolutamente citato "Io non ho paura".
Se poi consideriamo anche come è stato diretto, le scenografie e tutto il resto...credo che balzi tra i primissimi posti nella classifica dei più bei film tratti da un libro.
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Non sono d'accordo:
In uno sperduto paesino della Calabria Michele, un bambino di 10 anni, scopre che suo padre e gli altri adulti della zona hanno sequestrato il picolo Mattia per chiederne il riscatto.
Michele si troverà, così, con orrore a scoprire "il mondo dei grandi" e le grandissime contraddizioni e brutture che lo governano, superando così, suo malgrado, senza accorgersene, il confine (spinato?) invisibile che separa l’Infanzia dalla Maturità, caratterizzata da una maggiore consapevolezza di sè e degli altri.
Tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti (che ne ha scritto anche la sceneggiatura), il film di Salvatores non si allontana moltissimo dalle orme tracciate dall’autore del libro, pur ponendo più l’accento su alcuni temi, anzichè su altri.
Salvatores ha preferito focalizzare l’attenzione sulla relazione di sincera amicizia che si instaura fra i due bambini protagonisti ("Siamo uguali" dice Michele a Mattia quando i due scoprono di avere la stessa età), piuttosto che sul conflitto "Piccoli" Vs "Grandi", che nel libro era molto più marcato: laddove nel romanzo il padre di Michele da "Eroe" dell’immaginario del bambino ( alla stregua di Tiger Jack, l’indiano di Tex Willer) diventava vero e proprio Demone, non dissimile dagli Orchi che i ragazzini del paesino in cui Michele vive temono di incontare nell’oscurità della notte, nel film, Salvatores cerca di non dare giudizi troppo negativi sui "grandi", i quali agiscono ancora in maniere che i "piccoli" non potranno mai comprendere davvero.
In effetti, nel libro di Ammaniti, il padre di Michele, dopo una presentazione da padre affettuoso e gentile, si revela essere MOLTO PIU’ BESTIA di quello ritratto nel film. E’ lui, infatti, che propone di tagliare due orecchie anzichè una sola al bambino rapito (esclamazione nel film fatta da un altro personaggio), ed è lui l’oggetto dei numerosi pensieri negativi che il figlio gli rivolge dopo la scoperta del rapimento, di cui nel film non rimane traccia.
Interessantissimo risulta, comunque, il rapporto fra "Piccoli" e "Grandi" che Salvatores esplora molto bene.
I BAMBINI E GLI ADULTI SONO DUE RAZZE DI ANIMALI DISTINTI, che, nell’afa opprimente dell’estate calabrese, adottano DUE STILI DI VITA OPPOSTI, con i bambini che escono di giorno per giocare e rientrano a tarda sera ed i grandi che sonnecchiano di giorno e vivono di notte (come le streghe ed i lupi mannari, del resto).
Ed è su questa DICOTOMIA FRA LUCE (i bambini) E BUIO (gli adulti) che si basa l’incompatibilità fondamentale fra i due mondi e la conseguente impossibilità per i bambini di comprendere le scelte calcolate, spesso dolorose e contraddittorie degli adulti, e per questi ultimi di essere partecipi della purezza, dell’istintualità e della grandiosa, mitologica visione del mondo dei bambini.
La colonna sonora di Ezio Bosso e Pepo Scherman ("14 Danze per Bambini Intorno a un Buco") e’ FANTASMAGORICA e secondo il sottoscritto risulta fra le più evocative che il Cinema abbia mai proposto.
Il voto che do al libro è lo stesso di quello che do al film, e cioè: 9. |
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valy1967
Reg.: 09 Giu 2005 Messaggi: 1002 Da: Roma (RM)
| Inviato: 19-05-2006 18:31 |
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quote: In data 2004-10-01 22:07, bartleby scrive:
Credo sia "shining". Anzi ne sono più che certo.
E non sottovaluterei "turista per caso" di l. kasdan.
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Turista per caso..che meraviglia di film..
_________________ " Piantata tra i cedri e le querce,sperduta tra il nulla e l'addio" |
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sery12
Reg.: 20 Mag 2006 Messaggi: 7 Da: Los Angeles (es)
| Inviato: 20-05-2006 20:11 |
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Harry Potter
_________________ fan di Flavio Insinna,il più bello del mondo |
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Seyia4
Reg.: 15 Mag 2006 Messaggi: 130 Da: gtyu (es)
| Inviato: 22-05-2006 11:26 |
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Così su due piedi mi vieni in mente proprio MISERY di Stephen King a cui si è ispirato Rob Reiner per il film "Misery non deve morire". Bellissimo il libro e bellissimo il film, indistintamente. |
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